La Fondazione Symbola ha pubblicato l’undicesima edizione di “L’Italia in 10 Selfie”, un report che mette in luce i principali aspetti distintivi dell’economia, della cultura e dell’innovazione italiane. Il documento, realizzato con il supporto di Unioncamere e Assocamerestero e con il patrocinio di tre Ministeri (Esteri, Ambiente e Sicurezza Energetica, Imprese e Made in Italy), offre ogni anno un’istantanea dei dieci principali primati del nostro Paese.
Il rapporto mette in evidenza dieci primati italiani che delineano un’economia a misura d’uomo, sostenibile e competitiva. Di seguito i punti più significativi e le ragioni del loro rilievo.
- Leader nell’economia circolare
L’Italia si posiziona al primo posto in Europa per tasso di riciclo (91,6%), ben oltre la media UE (57,9%). Questo risultato riflette un sistema produttivo che integra efficienza delle risorse e innovazione, riducendo le emissioni di CO₂ di 55 milioni di tonnellate ogni anno. Questo primato è sostenuto da un’elevata capacità di trasformare i rifiuti in risorse, come dimostrato dal tasso del 98% nella rigenerazione degli oli minerali usati. - Il più grande operatore mondiale nel settore delle rinnovabili
Enel, attraverso Enel Green Power, guida il settore delle rinnovabili con 63,3 GW di capacità installata. Questo risultato non solo consolida l’Italia come leader globale nell’energia pulita, ma promuove lo sviluppo di infrastrutture avanzate, come il più grande impianto di produzione di celle fotovoltaiche bifacciali d’Europa a Catania. - Prima tra i Paesi del G7 per produzione di acciaio verde
L’Italia eccelle nella decarbonizzazione della siderurgia, producendo l’86% dell’acciaio con il ciclo a forno elettrico. Questo non solo riduce l’impatto ambientale, ma rende il settore altamente competitivo sui mercati globali. - Agricoltura sostenibile e biologica
Con 82.627 aziende biologiche e 856 prodotti agroalimentari DOP, IGP e STG, l’Italia domina in Europa per qualità e sostenibilità. Questo successo è il risultato di politiche agricole avanzate, che combinano tradizione e innovazione, riducendo al minimo l’uso di sostanze chimiche. - Primato mondiale nell’export di giostre
Le giostre italiane, riconosciute per bellezza, sicurezza ed efficienza energetica, dominano il mercato globale con un valore di esportazione di 282,3 milioni di dollari. Questo settore rappresenta un esempio di come artigianalità e innovazione possano guidare la crescita economica. - Settore farmaceutico in crescita esponenziale
L’Italia è leader mondiale per crescita dell’export farmaceutico (+13,6 miliardi di dollari tra il 2021 e il 2023). Questo successo è alimentato da un ecosistema innovativo che investe in brevetti, riduce i consumi energetici e aumenta l’uso di fonti rinnovabili. - Turismo congressuale
L’Italia è seconda al mondo e prima in Europa per numero di congressi ospitati, con 553 eventi nel 2023. Il settore beneficia dell’ampia offerta di strutture, delle eccellenze culturali e della crescente competitività delle città italiane. - Primato mondiale nella produzione ed esportazione di pasta
Con quasi 4 milioni di tonnellate prodotte e un export di 4,4 miliardi di dollari, il settore della pasta rappresenta un pilastro della cultura e dell’economia italiana, sostenuto da investimenti significativi in ricerca e sviluppo. - Primato mondiale per siti UNESCO
L’Italia è il Paese con il maggior numero di siti UNESCO (60), rafforzando il suo ruolo come destinazione culturale e turistica globale. - Leader europeo nel design
L’Italia è prima in Europa per fatturato e occupazione nel settore del design, con una crescita quasi doppia rispetto alla media europea. Questo riflette l’abilità italiana di coniugare creatività e sostenibilità.
Questi risultati dimostrano la capacità dell’Italia di affrontare le sfide globali con un modello economico che integra sostenibilità, innovazione e valorizzazione del capitale umano. Questi successi non solo migliorano la competitività internazionale, ma rappresentano un modello di sviluppo per un futuro più equo e sostenibile.