Agg.to 4 febbraio 2021
L’INPS, in considerazione dell’emergenza sanitaria internazionale tuttora in corso relativa al contagio da Covid-19, ha condiviso con Citibank (quale fornitore del servizio di pagamento delle pensioni al di fuori del territorio nazionale) nuove tempistiche relative al processo di verifica dell’esistenza in vita di coloro che riscuotono le pensioni all’estero, a modifica di quelle precedentemente stabilite.
Anche per le verifiche relative ai pensionati residenti in Polonia e avviate nell’ ottobre 2020, l’Istituto ha deciso di differire di tre mesi il termine finale per la restituzione delle attestazioni, inizialmente previsto a febbraio 2021. Il nuovo termine è stato pertanto spostato al 7 maggio 2021. Conseguentemente, qualora il processo di verifica non fosse portato a termine entro la nuova data, il pagamento della rata di giugno 2021 avverrebbe in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 giugno 2021, il pagamento della pensione sarebbe sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di luglio 2021.
Si ricorda che, in virtù dell’accordo tra INPS e Zaklad Ubezpieczen Spolecznych (ZUS), per scambiare telematicamente informazioni relative al decesso di pensionati comuni, si fa presente che sono stati esclusi dalla richiesta di fornire la prova annuale di esistenza in vita i beneficiari di trattamenti pensionistici residenti in Polonia, a condizione che tali soggetti siano titolari di prestazioni pensionistiche a carico dello stesso ZUS.
Con l´occasione si informa che ove si intenda richiedere a questa Cancelleria consolare l’accertamento dell’esistenza in vita, l’accesso agli uffici sarà consentito preferibilmente previo appuntamento, da concordare scrivendo all’indirizzo consolare.varsavia@esteri.it o telefonando al numero +48 22 826 3471, esclusivamente dal lunedì al giovedì dalle 14.30 alle 15.30 e il venerdì dalle 13.00 alle 14.00. Nell’occasione saranno fornite indicazioni all’utenza relative alla possibilità di accertare l’esistenza in vita a distanza – in via eccezionale alla luce delle restrizioni legate all’epidemia di COVID 19 – attraverso un sistema innovativo di videochiamata.
La Cancelleria consolare farà comunque il possibile per ricevere di persona l’utenza che necessiti di ottenere la certificazione di esistenza in vita e che non abbia potuto prendere un appuntamento.