Agg.to 07/06/2022
Si prega di cliccare sui seguenti punti per maggiori informazioni relative alle singole questioni di interesse:
1) Ingresso in Polonia, quarantena e transiti (aggiornato con le disposizioni entrate in vigore il 28 marzo e che aboliscono le restrizioni all’ingresso)
2) Rientro in Italia (a partire dal 1 giugno 2022 non è più richiesto il “Green Pass” o certificazione equivalente per fare ingresso in Italia)
3) Misure in risposta all’emergenza COVID 19 adottate dalle Autorità polacche (aggiornato con novità in vigore dal 28 marzo)
4) Piano di vaccinazione contro il COVID 19 ed informazioni utili per gli italiani residenti in Polonia , anche relativamente all’ottenimento della terza dose sul territorio polacco
5) Altre informazioni utili sul territorio polacco
6) Servizi consolari erogati dall’Ambasciata d’Italia durante l’emergenza COVID 19
Nota bene: Sebbene la nuova normativa vada verso una semplificazione e un progressivo ripristino dei viaggi da/per l’estero, l’emergenza sanitaria causata da COVID-19 nel mondo non è conclusa. Tutti coloro che intendano recarsi all’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono ancora considerare che qualsiasi spostamento, in questo periodo, può comportare un rischio di carattere sanitario, o comunque un rischio connesso all’emergenza sanitaria causata da Covid-19 (ad esempio, cancellazione di voli). In particolare, nel caso in cui sia necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova. Tali procedure interessano, secondo la normativa locale, anche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autorità locali e a cui non è consentito spostarsi. Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19. |
Si continua inoltre a raccomandare vivamente di attenersi alle raccomandazioni delle Autorità polacche e del nostro Ministero della Salute, adottando le seguenti misure di protezione personale finalizzare a contenere il diffondersi del virus:
1) lavarsi spesso le mani con acqua e sapone o con soluzioni a base di alcol per eliminare il virus dalle mani;
2) evitare contatti ravvicinati – almeno un metro – dalle altre persone e mantenere una certa distanza – almeno due metri – dalle persone quando tossiscono o starnutiscono o se hanno la febbre, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e può essere trasmesso col respiro a distanza ravvicinata;
3) evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
4) evitare luoghi affollati;
5) evitare le strette di mano e gli abbracci fino a quando l’emergenza non sarà finita;
6) coprire bocca e naso con fazzoletti monouso quando si starnutisce o tossisce. Altrimenti usare la piega del gomito;
7) se si hanno sintomi simili all’influenza restare a casa, non recarsi al pronto soccorso o presso gli studi medici, ma contattare l’infolinea dedicata messa a disposizione dalle Autorità sanitarie polacche, raggiungibile al numero 800 190 590.
Si ricorda infine che tutti gli aggiornamenti sull’evoluzione della situazione in Italia sono riportati sul sito web del Ministero della Salute www.salute.gov.it, che si invita a consultare costantemente, unitamente allo specifico focus per i viaggiatori pubblicato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (http://www.viaggiaresicuri.it/documenti/FOCUS%20CORONAVIRUS.pdf)