In occasione della prima edizione della Giornata dello Sport Italiano nel Mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si è svolta ieri una conferenza sul rapporto tra sport, managerialità, economia e nutrizione, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Varsavia, in collaborazione con ICE, l’Istituto Italiano di Cultura e diverse federazioni sportive italiane e polacche.
Di fronte a una numerosa e qualificata platea, tra cui il Sottosegretario polacco del Ministero dello Sport e del Turismo, sono intervenute personalità di spicco del mondo sportivo italiano e polacco, tra cui Marta Carissimi, ex calciatrice della Nazionale Italiana, Carlo Caglieris, ex cestista della Nazionale Italiana, Karol Tatar, Responsabile Marketing della Federazione Calcio Polacca, e Michał Lenartowicz, professore di sociologia dello sport presso l’Accademia di Educazione Fisica di Varsavia.
La conferenza è stata introdotta dall’Ambasciatore Luca Franchetti Pardo, che ha evidenziato come la pratica sportiva sia intrinsecamente una scuola di integrazione, inclusione e dialogo – valori che al centro del panel dedicato allo sport e alla managerialità.
Egli ha ribadito l’importanza dello sport come uno strumento potente per rafforzare i legami tra i popoli e promuovere la diplomazia “people-to-people”, la base per tutti gli altri tipi di rapporti, culturali, politici ed economici.
L’Ambasciatore ha infine auspicato che l’evento odierno rappresenti “un primo contatto, un seme che speriamo possa germogliare e crescere in future collaborazioni e cooperazioni sempre più forti tra Italia e Polonia”.
L’evento si è concluso con una breve lezione del Prof. Mariusz Panczyk, nutrizionista dell’Università Medica di Varsavia, sui principi della dieta mediterranea attraverso un approccio olistico inteso come il “vivere all’italiana”.