Gli attuali rapporti bilaterali di cooperazione culturale fra l’Italia e la Polonia sono regolati dall’Accordo in materia di cooperazione culturale e d’istruzione firmato a Roma il 12 luglio 2005, che ha sostituito il precedente 1965. Il 21 novembre 2016 è stato firmato, nella sede del Ministero degli Esteri polacco, il Programma esecutivo, che definisce per il periodo 2016-2019 gli aspetti pratici ed operativi – in materia di insegnamento della lingua, promozione di cinema, teatro, letteratura e molto altro – della vivacissima cooperazione bilaterale tra i due Paesi.
Una parte consistente dell’attività culturale è dedicata alla promozione dell’insegnamento della lingua italiana in Polonia. Fortissimo è infatti, in Polonia, l’interesse per la nostra lingua, insegnata a livello accademico in moltissimi Atenei e studiata da circa 20.000 studenti di scuole elementari, medie e superiori. Il Ministero degli Esteri italiano contribuisce a questo sforzo, tramite Ambasciata e IIC, con l’assegnazione di alcuni lettori ministeriali – attualmente in servizio all’Università di Varsavia (UW), di Katowice, Poznan e Torun – e con l’erogazione di contributi governativi per l’istituzione ed il mantenimento delle cattedre di italianistica. Gli stessi IIC di Varsavia e Cracovia collaborano in misura notevole alla diffusione della lingua italiana in Polonia, con l’organizzazione e la gestione diretta di corsi, ai quali si iscrivono ogni anno circa duemila partecipanti di ogni età.
Ogni anno l’Ambasciata è impegnata, insieme agli Istituti Italiani di Cultura di Varsavia e di Cracovia, per l’organizzazione di eventi di grande impatto sul panorama culturale polacco, tra i quali si segnala in particolare la Settimana della lingua italiana nel mondo.